di Roberto Valentini
Bella, certamente, anzi molto bella, Diane Kruger, attrice tedesca, che abbiamo visto esordire in Troy , dovere era, Elena, la bella invidiata dalle Dee dell’Olimpo, ora alla soglia dei quarant’anni,ha trovato una sua intensa maturazione artistica. In Oltre La Notte coinvolge con un’interpretazione passionale, fortemente drammatica : E’ la vedova innamorata del turco Nuri e madre del piccolo Rocco uccisi da un ordigno esplosivo preparato da un uomo e una donna appartenenti a una cellula neonazista. E il suo dolore straziante , dopo esser caduta nella disperazione piu estrema che la allontana da tutti compresi i familiari piu stretti , le da la forza di sopravvivere lottando contro tutti e tutto per di scoprire i colpevoli dell’attentato. La storia si svolge ad Amburgo dove la recrudescenza del terrorismo ha portato alla ribalta del crimine gruppi di matrice xenofoba. E la sua è una vendetta personalissima, attuata dopo una lunga fase processuale dove la difesa dei sue imputati sicuramente colpevoli, era riuscita a trovare appigli per attribuire l’attentato alla faide interne alle comunità etniche. Una storia forte, intensamente drammatica è firmata da Fatih Akin che abbiamo conosciuto con il suo bellissimo La Sposa Turca che vinse l’Orso d’Oro a Berlino. Mentre Diane Kruger Ha trionfato a Cannes come miglior attrice , proprio dove al suo esordio aveva ottenuto il titolo di miglior interprete non protagonista. Ma quello di adesso è sicuramente il premio che le riconosce la sua qualità di grande attrice. Il quindici Marzo sugli schermi.