di Angelica Bianco
Chi non ricorda uno dei telefilm più noti e seguiti degli anni `70 e `80 (circa quarantacinque episodi) con protagonista Peter Falk, nei panni dell’indimenticabile Colombo, il più trasandato e maldestro tenente della tv? Un personaggio feticcio, perennemente trasognato, con il suo inseparabile, vecchio, impermeabile beige, sbiadito e sgualcito, ma dal fiuto infallibile, sempre pronto a smascherare l’alibi perfetto dell’assassino. Arriva, dopo cinque anni di sold-out in Inghilterra, America e Francia, per la prima volta a teatro in Italia, lo spettacolo Analisi di un omicidio, un giallo emozionante, scritto dagli autori polizieschi, pluripremiati: Richard Levis e William Link, una pièce che ha dato inizio alla fortunata e brillante serie tv. Un cast di attori bravi e di provata esperienza, diretti da Marcello Cotugno, come Gianluca Ramazzotti, nei panni di un credibile tenente Colombo, Pietro Bontempo il cattivo di turno, le brave Samuela Sardo e Sara Ricci e con la partecipazione straordinaria di Nini Salerno, ex dei Gatti di Vicolo Miracoli. La pièce ci immerge subito in un’atmosfera newyorchese dell’inizio degli anni `60, tutto si svolge all’interno di un elegante appartamento e nello studio del dottor Fleming, un brillante psichiatra che non riesce più a sopportare il matrimonio con la moglie, una donna bella e possessiva, sposata solo per interesse. Decide, perciò di ucciderla con la complicità della giovane amante Susan, un’attrice di soap, dalla personalità piuttosto fragile e manipolabile. Riuscirà a compiere il delitto, ma troverà sulla sua strada Colombo che con la sua solita sagacia e quell’aria apparentemente distratta, riuscirà ad inchiodarlo. Il “modus operandi” della trama, ricorda molto i temi cari ad Alfred Hitchcock, che in Il delitto perfetto, del 1954, aveva fatto da battistrada a un nuovo modo di intendere il giallo. Qui, infatti, il racconto si dipana non sulla traccia del “chi è stato” come accade in Agatha Christie, ma su un assassino che già si conosce e che deve solo essere smascherato. Un indizio apparentemente insignificante, come dei guanti bianchi non ritrovati in casa, un vetro rotto in modo anomalo, per mascherare una finta rapina e altri piccoli dettagli porteranno ad un duello sempre più incalzante tra Colombo e lo psichiatra, fino ad arrivare ad un sorprendente epilogo. Belle le ambientazioni un po` fumose, ma sempre essenziali e raffinate a cura di Alessandro Chiti e i costumi, perfetti per quel periodo, firmati da Adele Bargilli. Da non perdere!
LOCATION
Teatro Ciak
Via Cassia, 692
00189 Roma RM – Italia
Produzione:
Oliver & Friends, JL Rodomonte Production
Regia:
Marcello Cotugno
Autore:
Richard Levinson, William Link
Protagonista:
Gianluca Ramazzotti
Durata:
120 minuti
Numera atti:
2
Anno di produzione:
2023
