1917: un grande e spettacolare videogioco di Sam Mendes al cinema

di Roberto Valentini

1917.Un grande videogioco. Una spettacolare tecnica di ripresa basata su un unico piano sequenza ..Merito a Sam Mendes per l’ambientazione, gli effetti, le luci che rendono ancor più drammatico il racconto dei due caporali britannici che con la loro ardita missione dovrebbero evitare una carneficina. Forse un episodio vero : in Francia , a un anno dalla fine della guerra ,in un territorio sconquassato dallo scontro con le truppe tedesche a due giovani caporali viene affidato il compi

to attraverso le trincee scassate di portare  a termine una missione disperata per recapitare a un altro battaglione un messaggio importantissimo nel minor tempo possibile. Una missione  ,invece, che si rivela quasi impossibile fra corse a perdifiato, agguati di cecchini, fanghi e detriti da superare, ponti distrutti e cadaveri sparsi ovunque. Nel grande gioco di una guerra che non conosce limiti ci si aspetta uno scontro finale tra due eserciti ma questo non si vede .  ma non è il classico film di guerra. C’è solo questa grande sfida per un  missione disperata che  ti tiene il fiato sospeso e che va aldilà della sopravvivenza personale con l’unico scopo di salvare tante vite. Sconosciuti i due attori inglesi Mc Kay e Chapman con i cameo di Colin Firth e Richard Madden.

Author: redazione