Laboratorio Teatrale Piero Gabrielli: le attività

Il 3 maggio si è tenuta la presentazione presso la Protomoteca del Campidoglio – del documentario “Batte profondo il tamburo” regia Roberto Gandini riprese e montaggio Gian Luca Rame. Il video racconta le attività del Laboratorio Gabrielli nell’anno 2017 che si sono concluse con il flash mob sulla Piazza del Campidoglio il 14 dicembre 2017. L’evento è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale

 

Tramite interviste fatte ai ragazzi che hanno frequentato i laboratori e immagini degli spettacoli e del flash mob, si vuole raccontare l’esperienza di integrazione che i ragazzi hanno vissuto e quello che è il loro pensiero e il loro rapporto con il futuro. Nel documentario si riflette anche sull’importanza del teatro nella crescita dei ragazzi e sull’utilità che se ne ricava, realizzando questi laboratori in orario curriculare. Il documentario “Batte profondo il tamburo”, nasce per volontà del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, per raccontare questa esperienza di integrazione, affinché questo approccio all’integrazione, possa ispirare la nascita e la crescita di realtà analoghe. Nel 2017 i Laboratori Gabrielli hanno coinvolto: 1530 ragazzi (di cui 462 con disabilità), 52 scuole, 99 docenti e 42 teatranti realizzando 1010 incontri laboratoriali e, a compimento dei percorsi laboratoriali, si realizzeranno circa 80 rappresentazioni teatrali, coinvolgendo circa 9000 spettatori.

 

Il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli è un’attività promossa, finanziata e organizzata da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio e dal Teatro di Roma; è un progetto che dalla sua nascita a oggi ha coinvolto 277.672 ragazzi di cui 83.940, 3.819 docenti e 770 teatranti. Il Laboratorio Gabrielli è una realtà che dal 1995 fa scuola sul tema dell’inclusione attraverso il teatro ed è stata fra le prime esperienze italiane nell’ambito del teatro sociale. Il rapporto creato con la scuola è tale che la maggioranza delle attività si svolgono all’interno degli orari curricolari, e in collaborazione con tutti i docenti. Il laboratorio è riuscito a mettere in pratica il principio di inclusione che da molti viene sbandierato come un vessillo, ma che spesso rimane tale.

  

Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli

Attività 2018

 

 

Ri_Creazione, riflessioni fantastiche sulla scuola”

 

Il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, che vede al lavoro una compagnia di giovani composta da normodotati e diversamente abili, è un progetto che dalla sua nascita a oggi ha coinvolto 277.672 ragazzi di cui 83.940 con disabilità, 3.819 docenti e 770 teatranti. Il Laboratorio Gabrielli è una realtà che dal 1995 fa scuola sul tema dell’inclusione attraverso il teatro ed è stata fra le prime esperienze italiane nell’ambito del teatro sociale. Il rapporto che siamo riusciti a creare con la scuola è tale che la maggioranza delle attività si svolgono all’interno degli orari curricolari, e in collaborazione con tutti i docenti. Il laboratorio è riuscito a mettere in pratica il principio di inclusione che da molti viene sbandierato come un vessillo, ma che spesso rimane tale.

Riuscire a parlare di questa realtà, farla conoscere, vuol dire non parlare solo di brutte notizie, vuol dire poter dare una speranza a quanti pensano che non ci siano soluzioni o che tutto quello che accade sia sbagliato o corrotto.

Il tema sul quale stiamo lavorando nel 2018 è: “Ri_Creazione, riflessioni fantastiche sulla scuola”

 

Note di Roberto Gandini

 

Il rapporto che gli italiani hanno con la scuola vive, da tempo, una fase di crisi. Il patto sociale per cui la scuola deve formare i giovani per affrontare la vita soffre, in molti contesti sociali e geografici, una grave difficoltà che ne limita l’efficacia. In più, l’impoverimento del ruolo della famiglia e la carenza di luoghi di aggregazione in cui stemperare le frustrazioni della vita, porta a spostare richieste  confuse su una scuola anch’essa in crisi e comunque non al passo coi tempi.

 

I docenti non vedono riconosciuto adeguatamente il proprio ruolo sociale e l’impegno professionale che dedicano all’insegnamento. Le famiglie lamentano la carenza di azioni formative adeguate e indirizzate ragionevolmente verso il futuro che i propri figli dovranno affrontare.

Gli studenti sentono la scuola lontana, incapace di ascolto e immobile su modalità di giudizio superate che non tengono conto della persona nella sua interezza e nelle sue sfumature.

 

Sembra la messa in atto di un “tutti contro tutti” dove, alla fine, non vince nessuno.

E di chi è la colpa? Dei genitori distratti, della mancanza di regole e di disciplina, della carenza di risorse finanziarie, della mancanza di aggiornamento dei docenti e del fallimento dell’istituzione famigliare, dei social network e di altro ancora?

 

Ma se la scuola è lo specchio di quella stessa società che contribuisce a formare e che soffre di solitudine, indifferenza e aggressività, è ora che cominci a immaginare un modo diverso di esistere, che non ricalchi quei modelli sbagliati che hanno contribuito a generare sofferenza e disagio.

 

La scuola ha bisogno di essere ripensata e il rapporto che esiste fra società e scuola può essere ricreato. Questa è la riflessione da cui è partito il tema di lavoro che il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli si è dato per il 2018  “Ri_Creazione, riflessioni fantastiche sulla scuola”

 

La scelta del titolo punta, ovviamente, sull’aspetto ambivalente della parola ricreazione: quello legato al significato di intervallo scolastico e quello di nuova creazione. L’intento è innescare un corto circuito di significati in cui l’aspetto ludico si fonde con la volontà creativa.

 

Siamo all’inizio di un’avventura da cui potremmo imparare, attraverso la creatività, che il teatro suggerisce, un modo nuovo di immaginarci all’interno della scuola, un modo che ci permetta di rigenerare parole come: maestro, allievo, sapere, comprensione, condivisione. E le parole, lo sappiamo, veicolano pensieri e azioni. E’ così anche per Il teatro, di origine greca come l’origine della parola scuola, σχολή (scholè), cioè il tempo del riposo dalle fatiche della vita quotidiana da dedicarsi allo studio e al ragionamento.

 

Certo con il Gabrielli non cambieremo la scuola né tantomeno la società, ma forse questa Ri_Creazione sarà servita a rendere il nostro passaggio più consapevole e lieve.

 

Roberto Gandini

 

 

Il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli è un’attività promossa, finanziata e organizzata da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio e dal Teatro di Roma.

Nel 2017 i Laboratori Gabrielli hanno coinvolto: 1530 ragazzi (di cui 462 con disabilità), 52 scuole, 99 docenti e 42 teatranti realizzando 1010 incontri laboratoriali e, a compimento dei percorsi laboratoriali, si realizzeranno circa 80 rappresentazioni teatrali, coinvolgendo circa 9000 spettatori.

 

 

 

Scaletta dell’attività del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli

2018

  • 30 novembre 2017 Inizio degli incontri del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli Pilota presso la sala prove di Via di San Michele. Il Laboratorio Pilota porterà in scena i primi di giugno il saggio-spettacolo “Il Pedone Rosso” al Teatro Argentina.

 

  • 4 aprile 2018 inizio dei Laboratori Decentrati. I laboratori coinvolgeranno 10 scuole romane e saranno tre per ogni scuola: recitazione, scene/costumi e blog, per un totale di 30 laboratori. I laboratori termineranno le loro attività entro il mese di novembre 2018.

 

  • 3 maggio 2018 presentazione presso la Protomoteca del Campidoglio del documentario “Batte profondo il tamburo” regia Roberto Gandini riprese e montaggio Gian Luca Rame. Il video racconta le attività del Laboratorio Gabrielli nell’anno 2017 che si sono concluse con il flash mob sulla Piazza del Campidoglio il 14 dicembre 2017. L’evento è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale.

 

  • 1 – 2 – 3 giugno 2018 al Teatro Argentina andrà in scena il saggio-spettacolo “Il pedone rosso” regia Roberto Gandini, di Alessandro Berti, Giuseppe Manfridi e Attilio Marangon, scena Paolo Ferrari, costumi Tiziano Iuno, in scena venti ragazzi con e senza disabilità del Laboratorio Pilota.

 

  • 1 giugno 2018 alle ore 12 avverrà la premiazione della “III edizione del Concorso Luigia Bertolertti” che è organizzato da Roma Capitale, Teatro di Roma e U. S. R. per il Lazio. Il concorso è rivolto a ragazzi delle scuole elementari, medie, superiori e ha come tema “Il futuro”.

 

  • Dal 18 giugno al 28 giugno 2018 si terrà il ” Laboratorio sulla fiaba – I racconti del falò – Con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa Sillumina, presso la sede di Via di San Michele 30 e presso il Teatro India. Il Laboratorio coinvolge studenti, ragazzi migranti e cittadini con e senza disabilità e termina con una serata finale in cui si raccontano fiabe accompagnate dalla musica intorno ad un falò

 

  • Da settembre a dicembre 2018 si terranno presso la sede del Laboratorio Gabrielli dueLaboratori di specializzazione teatrale” su “Musica di Scena” e su “Scene e costumi” tenuti da esperti del settore.

 

  • Da settembre a dicembre 2018 verranno effettuati 25 incontri/lezioni di “Grammatica della Fantasia” presso le scuole che aderiranno alla “IV edizione del Concorso Luigia Bertoletti”.

 

  • Dal 17 al 27 ottobre 2018 al Teatro di Villa Torlonia “Rassegna dei saggi finali dei Laboratori Decentrati 2018”.

 

  • Dal 19 al 28 ottobre 2018 al Teatro di Villa Torlonia debutto e repliche per le scuole dello spettacolo della Piccola Compagnia del Piero Gabrielli “Marameo al Colosseo” regia di Roberto Gandini, da Gianni Rodari, di Attilio Marangon, musica Roberto Gori, scena Paolo Ferrari, costumi Tiziano Iuno, con: Jessica Bertagni, Maria Teresa Campus, Gabriele Ortenzi, Fabio Piperno, Simone Salucci, Giulia Tetta, Danilo Turnaturi.

 

  • Dal 21 al 25 novembre 2018 al Teatro India, debutto e repliche dello spettacolo “La classe agitata” della Piccola Compagnia del Piero Gabrielli a cura di Roberto Gandini musica Roberto Gori, scena Paolo Ferrari, costumi Loredana Spadoni, con: Jessica Bertagni, Maria Teresa Campus, Carlos Garcia, Fabrizio Lisi, Edoardo Maria Lombardo, Gabriele Ortenzi, Fabio Piperno, Emmanuel Rotunno, Simone Salucci, Giulia Tetta, Danilo Turnaturi. Lo spettacolo ha come tema di ricerca teatrale quello della scuola, il titolo è provvisorio.
  • Fine novembre 2018, durante le repliche de “La classe agitata” al Teatro India. si terrà una giornata di studio sul tema “Il teatro sociale d’Arte nei percorsi formativi della scuola”. Nel corso della giornata verrà proiettato il documentario “L’ora di comunicazione” a cura di Roberto Gandini, riprese e montaggio Lorenzo letizia.

 

  • In autunno 2018, in date da definire, verranno ospitati due compagnie che lavorano su progetti di inclusione per ragazzi con bisogni educativi speciali tramite il teatro. Le compagnie saranno una straniera e l’altra italiana.

 

  • Nel mese di dicembre 2018 in un luogo ancora da definire avverrà il flash mob del Gabrielli. Questo appuntamento riunisce tutti i partecipanti: ragazzi, docenti e teatranti dei Laboratori Gabrielli.

 

  • Dal 16 al 19 dicembre 2018 presso il Teatro del Quarticciolo, la Piccola Compagnia del Piero Gabrielli rimetterà in scena per il quarto anno “L’albero di Rodari” regia Roberto Gandini, da Gianni Rodari, di Attilio Marangon, musica Roberto Gori, scena Paolo Ferrari, costumi Tiziano Iuno, con: Edoardo Maria Lombardo, Gabriele Ortenzi, Simone Salucci, Giulia Tetta, Danilo Turnaturi.

 

 

 

 

 

 

Author: redazione