XXII EDIZIONE ASTI MUSICA 6-16 LUGLIO 2017: già aperte le prevendite

Bollani (1)

Torna dal 6 al 16 luglio nella splendida cornice di Piazza Cattedrale ad Asti, organizzato da Comune di Asti e Asp (Asti Servizi Pubblici) e con la direzione artistica di Massimo Cotto, Asti Musica. Un festival che, giunto alla sua ventiduesima edizione, si colloca ormai a pieno titolo come uno degli eventi musicali dell’estate più importanti non solo a livello regionale ma anche nazionale, avendo ospitato nel corso della sua storia molti tra i più importanti artisti italiani ed internazionali. Anche quest’anno, come da tradizione, l’offerta sarà trasversale e rivolta ad un pubblico estremamente eterogeneo. Da Fiorella Mannoia a Stefano Bollani, passando per i nuovi alfieri del rap Ghali e Vega Jones, un pilastro della scena alternativa nostrana quali i Tre Allegri Ragazzi Morti ed il fenomeno dell’ultimo anno Rovazzi, fino ad arrivare alle atmosfere raffinate di Antonella Ruggiero, al talento del bluesman statunitense Zac Harmon, alla freschezza di Maldestro e ai Lou Dalfin, veri portabandiera della musica occitana. Infine, nell’ambito di Asti Musica, Piazza Cattedrale ospiterà “Asti God’s Talent”. La rassegna ha il supporto di Banca di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren.

 

“Sarà un altro luglio bollente, ad Astimusica – racconta il direttore artistico Massimo Cotto -.  Un’edizione ridotta nel tempo per poter concentrare meglio la grandezza della musica, la magia del pianoforte, lo splendore delle storie, l’insuperabile commozione della voce che si alza nel silenzio, la voglia di stare insieme in piazza Cattedrale. Abbiamo i nomi per un grande cartellone, ma preferisco non citarli. Perché uno dei segreti di Astimusica è sempre stato l’insieme. Si vince con il grande nome, ma, ancora di più, si vince nel nome della grande musica. Godiamoci questo festival. Non ce ne sono tanti di così belli, in Italia. Ed è nostro, nella nostra Asti. Chi non ne va fiero, non ha capito niente.”

 

AstiMusica prenderà il via giovedi 6 luglio, con l’energia dei Lou Dalfin in una serata ad ingresso gratuito tutta da ballare. Nata nel 1982, la band è un vero e proprio fenomeno di costume che ha reso contemporanea la musica occitana: merito di una contaminazione irresistibile di tradizione delle Valli Occitane, rock, jazz e reggae. Così i Lou Dalfin hanno conquistato i festival, le piazze rock e folk di tutta Europa ed i principali club italiani. I Lou Dalfin presenteranno il recente album “Musica endemica”, uscito nel 2016 con la produzione artistica di Madaski (uno dei fondatori degli Africa Unite).

 

Venerdì 7 luglio sul palco del festival astigiano salirà Rovazzi (ingressi 12€ – ragazzi fino a 16 anni € 10). Vero e proprio fenomeno del web, youtuber e con oltre mezzo milione di fan su facebook, il suo brano “Andiamo a comandare” è diventato a pieno titolo il tormentone del 2016, fino a fargli conquistare il disco di platino. Sulla scia di questo successo ha pubblicato a dicembre 2016 “Tutto molto interessante”, che in pochi mesi ha raggiunto 95 milioni di visualizzazioni su youtube. In apertura di serata Cugi.

 

Sabato 8 luglio in Piazza Cattedrale risuoneranno le note di una delle voci più rappresentative del panorama musicale italiano, Fiorella Mannoia (ingressi € 35-25). L’artista arriva ad Asti dopo il successo del brano “Che sia benedetta”: al secondo posto al Festival di Sanremo, si sono aggiunti il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla e il Premio Bardotti per il miglior testo. Per la cantante romana, quella di Asti sarà una delle tappe della seconda parte di “Combattente Il Tour” che la porterà con la sua band nelle piazze, nelle arene e nei festival di tutt’Italia, in un live che è un viaggio nella grande musica d’autore, dalle ultime canzoni dell’album “Combattente” ai tanti successi di una straordinaria carriera. Le prevendite sono già attive sui circuiti online www.ticketone.it, www.piemonteticket.it, www.ciaotickets.com, www.ticket24ore.it (tel. 02.54271 per il pubblico), oltre che ad Asti presso Teatro Alfieri, Libreria Alberi d’Acqua, Alfieri Foto e Musiche.

 

Domenica 9 luglio, nell’ambito di Asti Musica, Piazza Cattedrale ospiterà Asti God’s Talent (ingresso gratuito), il talent show per cori oratoriani organizzato dalla Pastorale Giovanile Diocesana, con Paolo Conte padrino della manifestazione.

 

Lunedì 10 luglio spazio a Maldestro (ingresso gratuito), una delle rivelazioni della scena cantautorale italiana degli ultimi due anni, che nell’edizione 2017 del Festival di Sanremo si è aggiudicato il Premio della Critica Mia Martini con il brano “Canzone per Federica”.  Un premio che va ad arricchire un palmares già ricchissimo, che comprende il Premio De Andrè, il Premio Ciampi e Musicultura. Maldestro presenterà il suo nuovo album “I muri di Berlino”. Prima di lui spazio per due delle giovani realtà più interessanti dell’astigiano. Losburla, nome d’arte di Roberto Sburlati e anch’egli già vincitore del Premio De Andrè, presenterà il suo secondo album “Stupefacente”, che vanta la produzione artistica di Carmelo Pipitone dei Marta Sui Tubi. Ad aprire la serata penserà Solotundra, al secolo Andrea Anania, che con il suo secondo album “Live Music, Dead People” ha fatto gridare al miracolo la critica specializzata.

 

Martedì 11 luglio, direttamente da Jackson – Mississipi, arriverà ad Asti Musica il bluesman Zac Harmon (ingresso gratuito). Sua madre suonava il piano e il padre, primo farmacista nero in quella città e armonicista blues, si prendeva cura dei bisogni di artisti come Muddy Waters, BB King, Tina Turner. In questo contesto intriso di cultura e musica blues, Harmon ha sviluppato il suo gusto e le sue capacità musicali.  La miscela unica di blues, reggae, soul e gospel, l’inconfondibile suono della chitarra e la sensazionale voce, sono tratti distintivi che fanno di Harmon un vero ambasciatore internazionale del blues.

 

Mercoledì 12 luglio il palco della rassegna piemontese sarà invaso dalla genalità di Stefano Bollani (ingressi € 20). Compositore, pianista acclamato a livello internazionale, colto e pop insieme, la sua cifra è quella dell’originalità e dell’eclettismo che gli permette di  passare senza difficoltà dal jazz alla classica senza soluzione di continuità, esibendosi per entrambi sui palchi più famosi del mondo. Nel suo “one man show” tutto può accadere: non esiste alcuna scaletta, nessun programma di sala a cui aggrapparsi per seguire il succedersi dei brani. Lo spettatore è trascinato in un’avventura ogni sera diversa, un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali solo apparentemente lontani. Così si può passare da Bach ai Beatles, da Stravinskij a ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta. In questo vero e proprio flusso di coscienza musicale, il riso e l’emozione si mescolano. Una cosa è certa, alla fine del concerto sarà il pubblico a decidere il bis: Bollani esegue sul momento i pezzi richiesti.

 

Giovedì 13 luglio i protagonisti della serata saranno i Tre Allegri Ragazzi Morti (ingresso gratuito), un vero e proprio pilastro della scena alternativa italiana. Sono il trio “mascherato più famoso d’Italia”. In oltre 20 anni di musica, quella dei TARM è una strana storia di più di 100 canzoni e oltre 1000 concerti, ma anche quella della costruzione di un immaginario che ha affascinato e coinvolto almeno tre generazioni. La band arriva ad Asti sulla scia del recente “Inumani” (2016), che vede la partecipazione di Jovanotti e tanti amici, da Il Pan del Diavolo a Vasco Brondi. Prima di loro ci sarà spazio per altre due band de La Tempesta Dischi, l’etichetta dei TARM, Lo Straniero (ensemble in parte astigiano) che presenterà l’omonimo disco d’esordio uscito nel 2016, e gli Od Fulmine, formazione che unisce rock e cantautorato e in cui militano componenti di Meganoidi, Numero 6 ed Esmen.

 

Venerdì 14 luglio sarà il momento di Ghali e Vega Jones (Ingressi €12 in prevendita; € 15 alla cassa), che con una rapidissima ascesa negli ultimi due anni si sono affermati tra gli esponenti di spicco della scena rap italiana. Ghali, pseudonimo di Ghali Amdouni, è un rapper tunisino di nazionalità italiana nato a Milano nel 1993. Con milioni di visualizzazioni su youtube, il successo arriva con il singolo “Ninna nanna” nel 2016, successo bissato quest’anno con “Pizza Kebab”, disco d’Oro. Vega Jones (nome d’arte di Matteo Privitera), si sta facendo conoscere sulla scia del suo nuovo album “Chic Nisello”. Sedici tracce con diverse collaborazioni (da Emis Killa a Nitro e Fly), che in poco più di una settimana dall’uscita superano i 100 mila download e migliaia di like sui social network.

 

Domenica 16 luglio il compito di chiudere il festival toccherà ad Antonella Ruggiero (ingresso libero), un’artista di raffinata eleganza con una voce eccezionale, già protagonista dei più grandi successi dei Matia Bazar. Dopo aver lasciato la band, l’artista ha collezionato negli ultimi vent’anni una carriera solista di grande interesse, passando per “Amore lontanissimo” e “Sospesa” fino ad arrivare a percorsi di sperimentazione sonora segnata dalla contaminazione tra diversi generi musicali. La Ruggiero arriverà ad Asti Musica sulla scia del recente “La vita imprevedibile delle canzoni” (2015), in cui ha rivisitato il repertorio interpretato dal 1975 al 2014.

 

Per tutte le serate dei concerti a ingresso gratuito infine sarà attivo a partire dalle 19.30 l’apericena in Piazza Cattedrale.

IL FESTIVAL

 

DIRETTORE ARTISTICO Massimo Cotto

ORGANIZZATO da Comune di Asti e ASP (Asti Servizi Pubblici)

sotto lo SLOGAN ASCOLTA LA MUSICA. ABBI CURA DELLA TUA CITTA’.

con il SUPPORTO di Banca di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren

MEDIA PARTNER La Stampa

DIREZIONE ORGANIZZATIVA Gianluigi Porro

UFFICIO STAMPA Laura Nosenzo

SITO WEB www.astimusica.info

 

 

Ufficio Stampa

Laura Nosenzo  – lauranosenzo@libero.it – +39 338 667 85 65

 

Libellula Music (radio, siti web e magazine specializzati)

Marco Notari Giovannone – marco@libellulamusic.it – +39 347 21 02 335

Annalisa Di Rosa – press3@libellulamusic.it – +39 347 92 79 860

 

SUL WEB

www.astimusica.info

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL PROGRAMMA

 

 

GIOVEDI 6  (ingresso libero)

LOU DALFIN

Ingresso libero

 

VENERDI 7 (Ingressi € 12; ragazzi fino a 16 anni € 10)

ROVAZZI // Open act: Cugi

 

SABATO 8 (Ingressi € 35-25)

FIORELLA MANNOIA

 

DOMENICA 9 (Ingresso libero)

ASTI GOD’S TALENT

Organizzato dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Asti

 

LUNEDI 10 (Ingresso libero)

MALDESTRO // Open Act: Losburla, Solotundra

 

MARTEDI 11 (Ingresso libero)

ZAC HARMON

 

MERCOLEDI 12 (Ingressi € 20)

STEFANO BOLLANI

in collaborazione con il Circolo Filarmonico Astigiano e inserito in Monferrato Jazz Festival

 

GIOVEDI 13 (Ingresso libero)

TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI // Open act : Lo Straniero, Od Fulmine

 

VENERDI 14 (Ingressi: € 12 in prevendita; € 15 alla cassa)

GHALI e VEGAS JONES

 

DOMENICA 16 (Ingresso libero)

ANTONELLA RUGGIERO

 

 

 

 

Apericena in piazza a partire dalle 19.30 ai concerti a ingresso libero

 

 

Author: redazione